Inizia una campagna fotografica per un progetto di ricostruzione panoramica/virtuale che coinvolgerà ben 36 musei europei tra cui il Louvre, l’Hermitage e il Centre Pompidou. Il progetto durerà cinque anni e verrà pubblicato in Italia come collaterale di Repubblica, in Francia per la rivista Le Monde, e anche dalla stampa russa e spagnola.
Nel 2013 inizia una collaborazione con Repubblica Firenze web presentando alcuni racconti fotografici dedicati a eventi e tradizioni relativi al territorio fiorentino e toscano. Uno di questi racconti arriva sulle pagine web della versione nazionale di Repubblica catturando l’interesse della rivista INSIDEART, che sempre nel 2013 pubblica uno dei suoi lavori sul Capodanno Cinese che documenta le tradizioni della comunità cinese di Prato.
Nel 2014 viene selezionato tra i primi 100 nel PHOTOLUX LEICA AWARD 2014 con il progetto sul circo intitolato “Girotondo”.
Nel 2015 l’RFK, il Robert F. Kennedy Center for Justice & Human Rights di Firenze, ospita la sua prima mostra personale, “Lost in Istanbul”. Sono scatti che parlano di Istanbul nel periodo della cosiddetta ‘primavera araba’ e la mostra viene presentata al pubblico dallo stesso Segretario Generale dell’associazione, Frank La Rue.
Sempre nel 2015 gli viene chiesto di svolgere un lavoro sulla disabilità per conto della Onlus #Vorreiprendereiltreno e nello stesso anno questi scatti vengono esposti nella mostra “4Wheels”.
Nel 2016 viene ripresentata la mostra “Lost in Istanbul” presso il Leica Store d Firenze.
Nel 2016 viene ripresentata la mostra “4Wheels” durante la Conferenza nazionale sulle politiche della disabilità a Firenze presso la Fortezza da Basso.
Sempre Nel 2016 partecipa ad un progetto collettivo “Lo stato delle cose” sul dopo sisma della città dell’ Aquila.
Nel 2017 realizza un progetto fotografico “Deliver us from Evil” tra Gran Bretagna e Calabria, sull’antica tradizione dei Vattienti. Il reportage verrà pubblicato sul numero di Panorama di marzo 2018. Con lo stesso progetto vince il PX3 2018 nella categoria Portraiture/Personality
Nel 2019 realizza realizza un progetto fotografico “Slow Beauty” sulla produzione della bava di lumache. Il reportage verrà pubblicato sul numero di Panorama di gennaio 2019.
Nel frattempo pubblica altri servizi su Autoitaliana, Ruoteclassiche, Ferro, Top Gear, Special Cafe, tutti reportage dedicati al mondo dell’automobilismo, del motociclismo e del viaggio.
Tra il 2017 e il 2018 Leonardo porta avanti il progetto “Io non ho paura”, dedicato alle donne che lottano contro il cancro e all’estetica oncologica che le supporta in questa battaglia. A ottobre 2017 gli scatti vengono esposti presso lo Spazio Reale a Campi Bisenzio e presso il Leica Store di Torino e nel 2020 ospitata dalla regione Lombardia presso il grattacielo Pirelli .
Oggi Leonardo Perugini porta avanti continuamente più progetti paralleli in ambito sia nazionale sia internazionale, in completa libertà e autonomia.
Inizia una campagna fotografica per un progetto di ricostruzione panoramica/virtuale che coinvolgerà ben 36 musei europei tra cui il Louvre, l’Hermitage e il Centre Pompidou. Il progetto durerà cinque anni e verrà pubblicato in Italia come collaterale di Repubblica, in Francia per la rivista Le Monde, e anche dalla stampa russa e spagnola.
Nel 2013 inizia una collaborazione con Repubblica Firenze web presentando alcuni racconti fotografici dedicati a eventi e tradizioni relativi al territorio fiorentino e toscano. Uno di questi racconti arriva sulle pagine web della versione nazionale di Repubblica catturando l’interesse della rivista INSIDEART, che sempre nel 2013 pubblica uno dei suoi lavori sul Capodanno Cinese che documenta le tradizioni della comunità cinese di Prato.
Nel 2015 l’RFK, il Robert F. Kennedy Center for Justice & Human Rights di Firenze, ospita la sua prima mostra personale, “Lost in Istanbul”. Sono scatti che parlano di Istanbul nel periodo della cosiddetta ‘primavera araba’ e la mostra viene presentata al pubblico dallo stesso Segretario Generale dell’associazione, Frank La Rue.
Sempre nel 2015 gli viene chiesto di svolgere un lavoro sulla disabilità per conto della Onlus #Vorreiprendereiltreno e nello stesso anno questi scatti vengono esposti nella mostra “4Wheels”.
Nel 2016 viene ripresentata la mostra “Lost in Istanbul” presso il Leica Store d Firenze.
Nel 2016 viene ripresentata la mostra “4Wheels” durante la Conferenza nazionale sulle politiche della disabilità a Firenze presso la Fortezza da Basso.
Sempre Nel 2016 partecipa ad un progetto collettivo “Lo stato delle cose” sul dopo sisma della città dell’ Aquila.
Nel 2017 realizza un progetto fotografico “Deliver us from Evil” tra Gran Bretagna e Calabria, sull’antica tradizione dei Vattienti. Il reportage verrà pubblicato sul numero di Panorama di marzo 2018. Con lo stesso progetto vince il PX3 2018 nella categoria Portraiture/Personality
Nel 2019 realizza realizza un progetto fotografico “Slow Beauty” sulla produzione della bava di lumache. Il reportage verrà pubblicato sul numero di Panorama di gennaio 2019.
Nel frattempo pubblica altri servizi su Autoitaliana, Ruoteclassiche, Ferro, Top Gear, Special Cafe, tutti reportage dedicati al mondo dell’automobilismo, del motociclismo e del viaggio.
Tra il 2017 e il 2018 Leonardo porta avanti il progetto “Io non ho paura”, dedicato alle donne che lottano contro il cancro e all’estetica oncologica che le supporta in questa battaglia. A ottobre 2017 gli scatti vengono esposti presso lo Spazio Reale a Campi Bisenzio e presso il Leica Store di Torino e nel 2020 ospitata dalla regione Lombardia presso il grattacielo Pirelli .
Oggi Leonardo Perugini porta avanti continuamente più progetti paralleli in ambito sia nazionale sia internazionale, in completa libertà e autonomia.